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Marketing dei servizi e del commercio

L'ultimo aspetto che accomuna le diverse ricerche sui centri storici della provincia di Vicenza è quello che concerne la loro rivitalizzazione economica.
Sia pure in misura ed in tempi diversi, ogni centro storico ha sofferto della progressiva emigrazione delle attività del terziario prima verso le più abitate periferie dei nuovi quartieri, poi verso i grandi centri commerciali. Non solo il commercio al minuto, ma le piccole botteghe, le attività artigianali hanno finito via via per sparire, non solo dai centri storici, ma dal panorama generale del commercio.
La proposta che emerge è sintetica: "riportare in centro servizi e attività commerciali e artigianali" con una motivazione: quella che, privo di queste attività, un centro storico è privo di vita. Anche in questo caso, non si tratta di una generica ed inutile richiesta di "ritorno al passato" ma di una ben più significativa presa di coscienza sulla necessità che il centro storico offra alla comunità motivi di attrattiva e d'utilità.
Quindi non un "centro storico-museo" da visitare come turisti; non una sorta di "giardino pubblico" verde e rilassante, ma un luogo che offra richiami, particolarità e curiosità che nessun mega-centro commerciale è in grado di proporre. Vecchie botteghe, certo, ma anche nuove attività che riprendono tradizioni dimenticate; ristoranti storici e nuove forme di ristorazione; caffè accoglienti e nuovi locali che valorizzino vecchi siti ed angoli tipici.
In questa direzione si stanno muovendo anche i settori economici interessati, e progetti di rilancio delle attività commerciali al dettaglio sono sostenute sia da associazioni di categoria sia da amministrazioni locali.
Ma questi progetti spesso sembrano avere a cuore soprattutto i pur legittimi diritti dei commercianti ed artigiani che vedono compromessa la loro attività dall'avanzare della grande distribuzione.
Dalla ricerca delle Università adulti/anziani appare chiaro invece che l'obiettivo di un nuovo marketing urbano per il commercio e i servizi è quello della tutela e salvaguardia del tessuto socio-culturale del centro storico. Un centro storico che è capace di offrirsi come luogo di riaggregazione della comunità, come esperienza di una qualità della vita realizzabile, come occasione per shopping, cultura e tempo libero: insomma un centro storico come tutti evidentemente, e non solo gli anziani, lo vorrebbero.

Sintesi a cura di Annalisa Lombardo. Traduzione in inglese di Adriana Lombardo.