Answer from Vicenza
Stand:
Vicenza ed i suoi quartieri
Dal 1957 al 1980 Vicenza ha cambiato volto. Quartieri popolari e residenziali
hanno occupato il territorio fuori la cinta muraria medievale, assicurando una
buona cubatura ed una discreta disponibilità abitativa. Alcuni paesi limitrofi
sono divenuti i dormitori della città che ambiva a divenire città da 200.000
abitanti. Si attesta ora sui 110.000 e soffre per una viabilità aumentata in
cinque anni del 20% ("Il Giornale di Vicenza", 23 dicembre 2001). In
Italia oltre il 70% dei nuclei familiari è padrone dell'appartamento in cui
vive.
Le ristrutturazioni sono continue, ma creano alcuni problemi come lo svuotamento
del centro storico, dove imperversano banche, uffici, bar.
La presenza di militari americani fin dagli anni '60 così come l'arrivo di
alcune facoltà universitarie ha incrementato la presenza di abitanti e ha
creato problemi per gli aumenti esagerati degli affitti delle abitazioni. Oggi
vi è anche il problema degli extracomunitari, che occupano gli stabili
disabitati e bisognosi di ristrutturazioni. Per ogni miglioria va richiesta
l'autorizzazione della pubblica amministrazione; gli standard sono già fissati
in modo rigido. Ciò evidenzia difficoltà per le fasce più deboli, non ultimi
gli anziani soli.
L'Ater (azienda territoriale per l'edilizia residenziale) è una struttura
pubblica, nata per calmierare i prezzi e per facilitare le ristrutturazioni
degli appartamenti di edilizia popolare.
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