Mi s'inondano gli occhi di ricordi quando vedo oggi la "mia piazza".
Quella piazza che metteva insieme Bravo Murillo, con la Castellana…, che mai era raccolta…, ne herreriana…, ne plateresca, semplicemente era aperta e culla di diverse culture. …quella piazza limitava con il campo, senza nulla di speciale, ma con tutto….Era la nostra perché ci vivemmo molti anni. Questa piazza, ogni giorno si estendeva più lontano.