Sono nato a Macomer nell'agosto del 1922, figlio di un operaio che lavorava nelle Ferrovie Complementari e a Macomer ho sempre vissuto, anche se ciņ non significa che ho bivaccato all'ombra del campanile. A Macomer ho frequentato le scuole e ho lavorato alle dipendenze della Pubblica Amministrazione.
Non avevo ancora compiuto diciotto anni quando, allo all'inizio della seconda guerra mondiale, mi arruolai volontario, come tanti amici e coetanei, alcuni dei quali persero la vita. Dopo l'armistizio del 1943 ebbi la fortuna di restare in Sardegna.
Nel 1946 fui congedato e cominciai a interessarmi di politica, evitando incarichi che mi impegnassero troppo, per poter disporre senza vincoli del mio tempo libero, che ho dedicato ai miei hobbies (fotografia e aeromodellismo) - che ancora coltivo - alla mia passione per il mare e ai viaggi. Da outsider sono andato in giro per l'Europa, sono stato nelle due Americhe, nei Carabi e in Estremo Oriente.
Per motivi di lavoro mi sono interessato ai problemi della tutela ambientale, ho seguito e continuo a seguire le alterne vicende dello sviluppo economico della Sardegna. Leggo molto e un po' di tutto e presto molta attenzione a quanto mi accade intorno. Mi piace considerarmi un democratico e un laico convinto.
Sono sposato felicemente con Gabriella, ho tre figli e tre nipotini, uno appena nato.