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22 Sep 2010

Dienstag,den 21. September 2010

Geschrieben von zwychowaniec. Keine Kommentare

Am Vormittag haben wir Erwin Hutterer in seinem Büro bei Vorbereitungen auf die Akademiewoche geholfen. Nach dem Mittagessen mit Gitti wurden wir von ihr in Blog eingeführt. Auf unserem Programm stand dann die Stadtführung mit Hannelore, die leider nicht zu Stande gekommen ist. Erst heute haben wir uns umgeschaut, wie schön das Stadtviertel ist , in dem wir wohnen. Unsere Ferienwohnung liegt in der Nähe des Donaustadions, die Gegend ist ruhig, grün und verkehrsgünstig gelegen.

Barbara und Zofia

22 Sep 2010

Montag, den 20. September 2010

Geschrieben von zwychowaniec. Keine Kommentare

Wir in Kutno

Wir in Kutno

Am frühen Morgen hat unsere Zugreise nach Deutschland angefangen. Sie hat bis nach Ulm mehr als zwölf Stunden gedauert, da der Zug , in den wir in Berlin umgestiegen sind, 27 Minuten Verspätung hatte. Unsere Betreuerin Christiane hat auf uns geduldig gewartet und uns dann in unsere Ferienwohnung gebracht. Die Wohnung ist Klasse und wir sind sehr zufrieden. Wir haben uns für die Bahnfahrt entschieden, weil wir nicht so viel umsteigen wollten.

Barbara und Zofia

21 Sep 2010

Die Begegnung Łódź – Ulm (4.Woche)

Geschrieben von epodogrocka. Keine Kommentare

Die vierte Woche (22. bis 24. März)

Hauptthema: Akademiewoche Frühjahr 2010 „Darf man alles machen was möglich ist?

Nach der offiziellen Eröffnung durch Vizepräsident Professor Ulrich Stadtmüller und  den Grußworten des Ulmer Oberbürgermeisters Ivo Gönner fing  der Eröffnungsvortrag  Sicherheit von Nanoteilchen an.

Die folgenden vier Tage standen ganz im Zeichen der Medizin:  Organtransplantion – Realisierung um jeden Preis? ,  Palliativmedizin – weit mehr als Schmerztherapie! und  Ärztliche Beiträge zu ökonomischen Entscheidungen.

Jeder Teilnehmer der Akademiewoche konnte während der “Frühjahrsakademie 2010″ an einer der aufgeführten Arbeitsgruppen (AGs) teilnehmen. Die Zahl der Teilnehmenden in den einzelnen AGs ist in der Regel auf 20 Personen beschränkt. Die Veranstalter haben vorbereitet 46 unterschiedlichen Themen für die Arbeitsgruppen (natürlich nicht alle angewandt wurden).

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21 Sep 2010

Die Begegnung Łódź – Ulm (3.Woche)

Geschrieben von epodogrocka. Keine Kommentare

Die dritte Woche (15. bis 21. März)

Hauptthema: Integration von Generationen -Generationentreff

  • Freiwilligenarbeit im Generationentreff Ulm/Wiblingen ( Elisabeth Vogl,  Brigitte Nguyen-Duong.) Verschiedene Angebote: Seniorentanz (Lydia Stiller), Singgruppe (Erika Hahnewald), Spielgruppe (Martin Hanke), Computerkurse usw.
  • Erzählcafé in der EHR in Wiblingen – wir trafen uns mit der internationalen Gruppe: Rosi Borowsky, Adele Kiss (Ungarn), Paul Poizat (Frankreich), Zofia Bogusz (Polen), Irene Mohr (Lettland), Brigit Wagele- Mehl. Das war  ein wirklich  interessantes  Gespräch.
  • Stammtisch in Wiblingen = Heimkehrer aus verschiedenen  Ländern (zB . Russland, Kanada)
  • Treffen mit der  Jugend (Abschlussklasse )  und dem Direktor Herr Epp der Elly-Heuss Realschule in Ulm. Sehr nette Jungen und Mädchen (stammende aus der ganzen  Welt : Deutschland,   Ukraine, Polen, Thailand, Türkei, etc.) Präsentation „Warum ist Łódź der beste Kandidat für europäische Kulturhauptstadt 2016?“. Sehr interessante und ehrliche  Diskussion  (verschiedene Themen). Ulm bereitet sich  als Kulturhauptstadt 2020 vor.
  • Besuch in der OASE 65/Wiblingen (Hausaufgabenbetreuung) mit Brigitte Nguyen-Duong. Ich half kleine hübsche Farija aus Serbien Hausaufgaben zu machen. Die größte Belohnung  war für mich eine Zeichnung von Farija und ihre Frage, ob ich noch  komme.
  • Ein Besuch im Theater in Ulm war eine liebenswerte  Betonung in dieser Woche. Singspiel in drei Akten „Im weißen  Rössl“  Musik von Ralf Benatzky, Robert Stolz – die ironisierte Heimat Operette

Wochenende – Besuch bei Familie Pfeiffer in Neuenbürg.

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21 Sep 2010

Die Begegnung Łódź – Ulm (2.Woche)

Geschrieben von epodogrocka. Keine Kommentare

Die zweite Woche (08. bis 14. März)

Hauptthema: Grundtvig Workshop „New Media as a European Bridge in the Education of Seniors“, Ulm  7-12 March 2010

Freiwilligenarbeit am ZAWiW:

  • Unterstützung beim Grundtvig Workshops Organisation (Vertreter aus den Ländern Osteuropas)
  • Teilnahme an dem  Grundtvig Workshop
  • Unterstützung   beim Kaffeeausschank und Mittagsimbiss während der Grundtvig Workshops
  • Vorbereitungen für  Akademiewoche  (Vorbereitung der Unterlagen für 600 Teilnehmer)
  • Besuch der Volkshochschule (VH) Ulm und dem STIC im Generationentreff
  • Besuch des Weltladens in Ulm. Eine sehr interessante Initiative zur Förderung von Ländern der Dritten Welt.
  • Die Teilnahme an Gymnastik der Senioren in Elchingen
  • Ein Besuch im Gymnasium – Auftritt der Jugend und Senioren in dem Theaterstück „Das Herz“
  • Abendessen bei Hannelore Bürgers mit Grundviggruppe
  • Walking in Brotmuseum gemeinsam mit den Teilnehmern Workshops Grundtvig

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21 Sep 2010

Die Begegnung Łódź – Ulm (1.Woche)

Geschrieben von epodogrocka. Keine Kommentare

Die erste Woche (04. bis 07. März)

Hauptthema: Bundesarbeitsgemeinschaft Wissenschaftliche Weiterbildung für Ältere (BAG WiWA) – Jahrestagung 2010 an der Universität Ulm

Die  wissenschaftlichen Weiterbildung für Ältere 2020

Freiwilligenarbeit am ZAWiW:

30 Jun 2010

OASE 65 – WELTLADEN

Geschrieben von mstagliano. Keine Kommentare

Lunedì pomeriggio 21 giugno,

con la nostra infaticabile tutor Ilse a Wiblingen a visitare “Oase 65″ , un centro dove un gruppo di volontarie,  aiutano nel pomeriggio, i bambini che abitano nella zona  (con una presenza straniera molto forte) a fare i compiti di scuola.

Anche questa attività viene sostenuta economicamente dal Comune.

La Dott.ssa Gitti Duong, una delle volontarie, con tanta disponibilità ci ha spiegato che all’inizio dell’anno scolastico si reca nelle classi e consegna alle maestre un modulo nel quale viene presentato il progetto di aiuto scolastico.

In questo modo se ci sono allievi con difficoltà scolastiche, gli insegnanti possono segnalare ai genitori la presenza di questo centro e iscriverli al doposcuola. Abbiamo trovato molto interessante questa forma di organizzazione, in quanto crea un proficuo legame fra le insegnanti e i volontari a vantaggio dei bambini.

Martedì 22 giugno

Abbiamo visitato un “Weltladen” negozio dove si vendono i prodotti dei paesi in via di sviluppo, anche qui la presenza dei volontari è significativa e determinante.

Sono catene di negozi, alcune in franchising, presenti in varie parti del mondo per il commercio equo e solidale; vi si trovano molti prodotti: caffè, zucchero, spezie, the e manufatti etnici fatti artigianalmente. Non abbiamo saputo resistere, nonostante lo “spauracchio”  delle valigie piene e già al limite del peso concesso dalla compagnia aerea, abbiamo acquistato anche noi,  sapendo con soddisfazione  che il nostro “shopping” ha aiutato l’ambiente perchè sono prodotti che non inquinano e le economie di paesi in difficoltà.


Un saluto

Maria, Piera e Suzana



29 Jun 2010

Familien Zentrum a Nuova Ulm

Geschrieben von mstagliano. Keine Kommentare

Lunedì 21   e martedì 22 giugno 2010

Con Ilse Fodil a Nuova Ulm a conoscere il lavoro e l’esperienze del “Familien Zentrum”. un centro di accoglienza, orientamento al lavoro e sostegno alla famiglia per persone che si trovano in difficoltà, specialmente stranieri e fra questi in  particolare: turchi, russi e italiani.

Siamo state accolte dalla Dott.ssa Agata Salis, una delle responsabili della struttura,una pedagogista italiana che vive e lavora in Germania da cinque anni,   la quale ci ha mostrato le numerose attività che vengono svolte:   sostegno alle famiglie in difficoltà economiche e familiari, consulenza per la ricerca del lavoro, attività di socializzazione per stranieri anziani, corsi per l’apprendimento dell’uso del computer.

Estremamente importante  l’organizzazione dei corsi di lingua per stranieri;  per ottenere la residenza la legge tedesca impone la conoscenza della lingua, che si accerta con un esame finale alla conclusione del corso. Il quale consiste:  in 600 ore per l’apprendimento del linguaggio necessario per potersi esprimere e capire e  300 ore per studiare l’organizzazione della società tedesca.

Per un migliore apprendimento di questa parte del corso, necessario per un buon inserimento sociale. Con l’entusiasmo e la determinazione che la contraddistinguono, la Dott.ssa Salis ogni martedì mattina accompagna gli studenti ( adulti di ogni età e nazionalità,  con una netta presenza femminile) a vedere come funzionano gli uffici pubblici, per capire meglio in quale occasione della vita quotidiana, farvi riferimento.

Anche questa struttura, come tutte quelle che abbiamo visitato in Germania, è  finanziata dall’ente pubblico locale. Ci hanno spiegato che gli amministratori di Nuova Ulm in  un disegno di politiche sociali tese all’integrazione, sostengono questo Centro, situato in una zona abitata prevalentemente da stranieri,   in quanto costituisce un importante elemento di stabilità.

Lasciando il Centro la Dott.ssa Salis, ci ha invitato a tornare il giorno dopo,  martedì mattina per mostrarci un aspetto molto importante, per la vita delle persone che lei segue, le scuole per i bambini  della zona.

Poco distante dal “Familien Zentrum”  in un’edificio moderno, pieno di luce con un bel giardino  vanno i bambini da uno a tre anni (chiamato anche da loro NIDO) e da tre a cinque, la scuola MATERNA. Qui i bambini:  turchi, italiani, tedeschi (pochi), russi, africani, rumeni e di altre etnie, in un ambiente accogliente, confortevole apprendono giocando fra loro, i primi rudimenti della lingua, ma sopratutto in una mescolanza di  caratteri somatici diversissimi fra loro, imparano l’uguaglianza e la tolleranza.

Poco distante, in una struttura antica, solida, molto bella,  si trova la scuola elementare e media. Inizialmente il “Familien Zentrum” era situato all’interno dell’edificio,  la Dott.ssa Salis ci ha spiegato che i genitori dei bambini nel portare a scuola i figli hanno incominciato a conoscerlo e a servirsene,  l’ esigenza dell’ampliamento della  mensa  scolastica, ha reso necessario lo spostamento del Centro, ma ormai la sua esistenza era consolidata, anche attraverso il passa parola.

Disegni e  poster alle pareti, la lingua è diversa ma le attività sono simili, si respira la stessa aria come nelle nostre scuole, perchè uguali sono  tutti i bambini: con i loro sorrisi, le domande, la curiosità che sprizza dai loro occhi.

Il personale insegnante in entrambe le strutture è molto giovane, estremamente motivato e prevalentemente femminile; la vice preside della scuola media e la direttrice della scuola elementare le avremmo potute facilmente scambiare per  insegnanti ai primi anni di scuola, se non fossimo state presentate.

Da Nuova Ilm

Maria, Piera e Suzana

20 Jun 2010

TRIP TO ZURICH WITH M4M GROUP

Geschrieben von scampos. Keine Kommentare

Sabato, 19/06/2010

Oggi siamo state invitate insieme ad un gruppo composito, formato da giovani studenti universitari i nazionalità diverse e mentors seniors a Zurigo.

Abbiamo vissuto una giornata con un gruppo di persone che svolgono il proprio lavoro di volontariato insieme a giovani stranieri, insegnando loro la lingua tedesca e aiutandoli nelle piccole e grandi difficoltà che questi possono incontrare ogni giorno, considerato che loro parlano solo l’ inglese.

Da

Maria, Piera e Suzana

20 Jun 2010

FRIDAY, 18.06.2010

Geschrieben von scampos. Keine Kommentare

Venedi 18/06 siamo state con il gruppo del Danubio Networkers nella prima parte della mattinata con la guida di Hannelore Burgers abbiamo fatto un giro molto interessante nel Duomo e nei posti caratteristici della città vecchia.

Siamo ritornate alla Casa Verde dove svolgono progetti di volontariati seniors, con le diverse sale per ginastica, corso di computer, corsi artistici e per diverse lingue.

Mentre alla fine del giro per un’attimo di riposo alla caffetteria interna dove le volontarie al bar ci hanno servito tè, caffè e dolce.

Dopo una passeggiata sulle rive del Danubio siamo andati al Museo dal Danubio-Swabian dove attraverso foto e documenti abbiamo appreso la storia delle emigrazioni dei tedeschi verso le nazione che si trovano sulle rive del Danubio.

Al pomeriggio in un ambiente suggestivo in un edificio che già nel nome richiama l’essenza del progetto Danube Buro, si è concluso il meeting.

Ogni gruppo che ha fatto parte del progetto Danubio Netwokers, ha fatto una breve presentazione del lavoro svolto.

La manifestazione, molto sentita da parte di tutti i presenti è terminata al suono di una fisarmonica e di un violino che con melodie allegre hanno fatto ballare tutti stemperando la malinconia degli adii.

È stato molto interessante per noi che abbiamo avuto l’ opportunità in qualità di ospiti, di osservare lo svolgersi della parte conclusiva del progetto in un spirito veramente comunitario.

Da

Maria, Piera e Suzana

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