Venerdi 11/06 accompagnate dalla tutor Ilse Fodel, siamo andate in un luogo gestito dalla Croce Rossa, è stata una bella esperienza perchè è una catena di solidarietà finalizzata ai bisogni dei meno abbienti. Abbiamo visto con quanto entusiasmo lavorano i volontari, in tutto 80, con una frequenza di 20 persone tutti i giorni, i volontari sono formati da giovani e anziani, donne, uomini, tedeschi e stranieri. Lavorano sotto la direzione di una donna che svolge il lavoro professionalmente e viene retribuita dalla Croce Rossa.
L´ambiente è molto pulito e le persone lavorano in una atmosfera molto cordiale.
Le merci che vengono scartate dalla grande distribuzione, sia perchè difettate, sia perchè prossime alla data di scadenza, vengono raccolte con piccoli veicoli commerciali donati alla C. Rossa.
Le merci vengono scelte, riconfezionate e messe in vendita in una grande stanza con tanti scaffali, a un prezzo simbolico, il pane viene dato gratuitamente alle persone che non hanno lavoro e quindi economicamente più disagiate. Per accedere allo spazio bisogna esibire una tessera rilasciata dal Comune, che ha verificato precedentemente lo stato di bisogno del titolare.
Gli scarti dei prodotti alimentari vengono raccolti per diventare cibo per animali, oppure compost organico. Gli imballaggi di carta/cartone e plastica, vengono raccolti separatamente per essere riciclati.
Il Centro funziona dal Lu. al Ve. e alla chiusura dello spaccio i prodotti deperibili invenduti, vengono trasportati a 25 km da Ulm, in un centro simile aperto anche il sabato e la domenica.
Anche noi volontarie temporanee, siamo state accolte affettuosamente e inserite nel lavoro, ci siamo sentite molto coinvolte in quanto questa esperienza è più vicina alla nostra realtà italiana e ai nostri valori personali. È stato bello vedere quante persone sono disposte a dare parte del proprio tempo per aiutare le persone meno fortunate.
In locali vicini si trova un negozio per la vendita di indumenti usati prevalentamente, ma anche nuovi a un prezzo irrisorio (1 – 2 oppure 4 euro se nuovi); si possono comprare vestiti in buone condizioni e anche capi di moda, donati dai negozi.
Siamo rimaste colpite, vedendo con quanto amore le volontarie svolgono questo servizio, il negozio è allestito con stands, scaffali e in un angolo ci sono addirittura dei tavolini con le sedie, dove chi compra può sedersi e parlare. L´ ambiente è estremamente confortevole, anche noi abbiamo acquistato con entusiasmo. Interessante anche lo “spazio bambini” lì annesso dove si trovano giocattoli e libri per l`infanzia, che vengono dati gratuitamente.
Siamo state cosí bene, che alla fine ci é dispiaciuto lasciare quell´ambiente pieno d´entusiasmo e di voglia di fare gruppo per il bene del prossimo, condividendo gli stessi scopi nel lavoro sociale.
Alle 13,30 abbiamo mangiato insieme a Ilse, alla mensa della Caritas e siamo rimaste colpite da come viene organizzato questo centro.
In questa struttura ci sono degli appartamenti che vengono dati in affitto, per un determinato periodo di tempo a persone (giovani e anziani) in condizioni economiche disagiate.
Questo centro è chiamato “Caritas Bistro´” ; é un´ ambiante molto elegante, pieno di luce, con uno spazio sia all´interno ´ sia all`esterno, dove chiunque puó mangiare a un prezzo contenuto (euro 4,80 a menú fisso) da lunedi a venerdi´.
Vi lavorano giovani e adulti che non trovano lavoro, con un contratto a pagamento della durata di un anno, eventualmente rinnovabile. Tuttavia lo scopo é di fornire specialmente ai giovani un` esperienza lavorativa. Ci sono anche due giovani studentesse che fanno tirocinio.
L`iniziativa gestita in modo così professionale ci ha fatto riflettere, pensando alle strutture simili che noi conosciamo in Italia, abbiamo trovato che questo modo di organizzare sia piú al passo con i tempi attuali.
Infine nella serata siamo state inviatate a casa della signora Reske, per una cena, dove abbiamo incontrato i suoi studenti di lingua italiana:
Da Ulm con tanti saluti
Maria, Piera e Suzanna